Perché diversificare è importante (e come farlo)
ImparaProbabilmente hai sentito l’espressione “non mettere tutte le uova nello stesso paniere”. Ecco, la stessa cosa vale anche quando si tratta di investire. Ma perché, esattamente, dovresti diversificare il tuo portafoglio? Scoprilo leggendo questo articolo!
Concetti fondamentali:
- Un portafoglio diversificato aiuta a ridurre il rischio complessivo dei tuoi investimenti;
- Come diversificare? Scegli asset diversi, appartenti a settori diversi, nonché a diverse zone del mondo;
- Gli ETF sono un buon modo per ottenere un’ampia diversificazione con un unico investimento.
Definizione di diversificazione
La diversificazione è una strategia in base alla quale investi in diversi asset che appartengono a settori differenti. Aiuta a distribuire il rischio: se un titolo o un settore cade, viene bilanciato dagli altri investimenti.
Limita la tua esposizione al rischio
Ogni volta che investi, ti assumi un certo livello di rischio. In effetti, i titoli possono essere volatili e non sempre garantiscono rendimenti. Un portafoglio diversificato, quindi, aiuta a distribuire il rischio a cui ti stai esponendo.
Facciamo un esempio. È il 2019 e decidi di investire in azioni di Air France e Lufthansa perché ritieni che queste due compagnie aeree abbiano davanti a sé un futuro brillante. Non potevi sapere che la sfortuna le aspettava dietro l’angolo: la crisi causata poco dopo dal Covid-19 ha messo a terra gran parte del traffico aereo. Il valore delle azioni della compagnia aerea che avevi scelto perde quasi due terzi del proprio valore nel giro di pochi mesi.
Tuttavia, se avessi diversificato il tuo portafoglio con un investimento in società farmaceutiche, come Pfizer, o azioni in società tecnologiche come Apple o Facebook, avresti compensato questa perdita grazie al boom di queste aziende durante la pandemia.
Trovare un equilibrio
Alcuni investitori sostengono che l’acquisto di troppi titoli non sia una buona idea, perché ogni operazione costa commissioni di transazione e costi di itermediazione aggiuntivi. In passato, commissioni elevate potevano intaccare i tuoi profitti, soprattutto nel caso iniziassi con una piccola somma.
Ci sono buone notizie: grazie a piattaforme come BUX Zero, le commissioni vengono eliminate, favorendo i piccoli investimenti. Ora puoi diversificare il tuo portafoglio con asset diversi, senza preoccuparti dei costi aggiuntivi.
Alcuni modi per diversificare il tuo portafoglio
Ci sono tre modi principali per diversificare il tuo portafoglio e ampliare il tuo profilo di investimento: per tipologia di asset, per settore e per area geografica.
Su BUX Zero puoi cercare i titoli in base a questi parametri, per trovare quelli che fanno per te.
Per tipologia di asset
I mercati finanziari offrono diversi tipi di asset: azioni, ETF, valute, criptovalute, materie prime, ecc. Esistono molte tipologie di asset e dovresti imparare il rapporto tra rischi e rendimenti di ciascuna, prima di iniziare.
E anche se diversifichi i tuoi investimenti, fai attenzione a non rischiare mai denaro che non puoi permetterti di perdere, fissando il livello massimo della perdita che sei disposto a sopportare.
Per settore
Oltre alla tipologia di asset, puoi diversificare investendo in settori differenti. Per esempio: tecnologia, immobiliare, automobilistico, sanità, energia e viaggi. Alcuni settori sono più stabili, mentre altri hanno un maggiore potenziale di crescita.
Negli ultimi anni, i titoli tecnologici hanno visto la crescita maggiore, guidati da Facebook, Netflix, Google e Microsoft. Ma questo non significa che nei prossimi dieci anni succederà per forza altrettanto!
Per esemio, un settore che sembra spesso prosperare indipendentemente da ciò che accade nel mondo è quello dei beni di lusso. Puoi accedere a questo settore con titoli francesi come LVMH, Hermès o Dior. Imparare di più sui diversi settori ti aiuterà a rafforzare il tuo portafoglio.
In più, puoi distribuire i tuoi investimenti tra società di dimensioni diverse, controllando la loro capitalizzazione di mercato. Ciò ti consente di investire in società più piccole, che hanno il potenziale per diventare molto più grandi, pur mantenendo un certo equilibrio con le società più grandi.
Per area geografica
Anche se il commercio ora circola liberamente un po’ in tutto il mondo, aree diverse hanno diversi livelli di crescita. Inoltre, alcuni paesi affrontano sfide economiche differenti rispetto ad altri e operano con politiche economiche diverse. Mentre alcune crisi sono globali, come il crollo bancario del 2008, altre sono più regionali. Ad esempio, la crisi dell’eurozona del 2011 non ha colpito Wall Street.
Di conseguenza, un portafoglio ideale è un portafoglio internazionale. Diciamo che le aree internazionali possono essere suddivise in tre categorie principali.
- Mercati consolidati dei paesi sviluppati, dove la situazione economica e finanziaria è stabile. Si tratta generalmente di investimenti meno rischiosi;
- I mercati emergenti dei paesi in via di sviluppo, che sono meno stabili e più rischiosi, ma con ampi margini di miglioramento e di crescita;
- Mercati di frontiera dei paesi sottosviluppati, ma che mostrano segnali positivi di sviluppo. A volte vengono chiamati mercati pre-emergenti.
Attenzione: prima di aumentare i tuoi investimenti all’estero, devi essere consapevole dei rischi associati al tasso di cambio tra valute, che possono consumare i tuoi profitti. Inoltre, assicurati anche di tenere monitarata la situazione politica di ogni paese, per esempio in caso di cambi di governo.
ETF: i re della diversificazione
Gli exchange-traded funds (ETF) sono panieri di titoli azionari. Sono spesso molto diversificati per loro stessa natura. Ti consentono di distribuire i tuoi investimenti tra decine, centinaia o migliaia di azioni comprando un solo paniere. E spesso per iniziare è sufficiente un piccolo importo. Questa ampia esposizione rende gli ETF particolarmente adatti agli investitori a lungo termine.
Per ottenere un portafoglio diversificato è quindi necessario:
- Determinare la tua tolleranza al rischio;
- Decidere come vuoi distribuire l’investimento tra diversi asset;
- Scegliere i tuoi asset, ad esempio per settori o per aree geografiche. In caso di indecisione, opta per gli ETF più diversificati;
- Gestire il tuo portafoglio ribilanciandolo regolarmente: per esempio puoi aumentare la percentuale di investimento in una tipologia di asset in crescita, vendendone un’altra che sta rendendo meno.
Ora hai gli strumenti essenziali per costruire un portafoglio diversificato. Queste conoscenze ti aiuteranno a gestire i tuoi investimenti con calma e senza panico.
Tutte le opinioni e le analisi espresse in questo articolo non devono essere considerate come consigli di investimento personali e ogni investitore dovrebbe prendere le proprie decisioni individuali o chiedere una consulenza indipendente. Questo articolo non è stato redatto in conformità con i requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca sugli investimenti ed è considerato una comunicazione di marketing.